Ovomet® – Un approfondimento scientifico

Ovomet® è un prodotto innovativo, sviluppato dall’azienda spagnola Eggnovo e destinato in particolare agli integratori alimentari per il supporto della salute articolare.

Si tratta di un ingrediente isolato dalla sottile membrana interna delle uova, naturalmente ricca in molte differenti sostanze bioattive efficaci per la salute di articolazioni, cartilagini, tendini e legamenti, in particolare:

  • collagene, di cui è l’unica fonte vegetariana disponibile
  • elastina
  • acido ialuronico
  • glucosamina
  • condroitin solfato.

oltre a molte proteine ed aminoacidi di varie tipologie (solforati, essenziali a catena ramificata). Il processo produttivo, che isola e purifica la membrana dalle uova, recuperando quindi anche una risorsa naturalmente disponibile ma solitamente scartata dall’industria alimentare, è proprietario, blando e non si avvale di solventi chimici.

Il prodotto che si ottiene, Ovomet®, è unico; la sua efficacia, in particolare nell’ambito della riduzione del dolore articolare ed attribuibile al complesso di molecole che esso contiene e che costituiscono tessuti e strutture muscolo-scheletrice ed articolari, è stata dimostrata in diversi studi scientifici.

Oltre che in modelli animali, il complesso delle evidenze è stato ottenuto in studi clinici sia in volontari anziani, per lo più affetti da osteoartrite, sia in atleti esposti ed elevati livelli di stress fisico ed usura del sistema muscolo-scheletrico ed ha permesso di osservare effetti particolarmente rapidi e significativi, tanto da garantire ad Ovomet® la concessione di claim salutistici ufficiali in Canada.

STUDIO 1 – Dolore articolare

Un primo studio pilota è stato condotto su un totale di 60 volontari, di cui 15 runner, 15 praticanti di CrossFit e 30 persone sedentarie, tutti che presentavano dolore articolare cronico. I soggetti hanno assunto giornalmente 300 mg di Ovomet® per un periodo di 30 giorni (CrossFitters) o 50 giorni (per le altre due categorie). Parametri come il dolore, la rigidità e la funzionalità articolari sono state valutate alla baseline e poi ogni 10 giorni attraverso questionari validati WOMAC e DASH; alla fine dei periodi di trattamento, i punteggi di dolore rigidità e funzionalità sono migliorati in media rispettivamente del 53%, 52% e del 46%.

STUDIO 2 – OA in soggetti anziani

Un altro studio pilota è stato condotto su 20 soggetti anziani (età media di 73.5 anni) affetti da osteoartrite (valutata con indice WOMAC) con dolore acuto; in questo caso si è valutata l’evoluzione della funzionalità articolare e del dolore durante e in seguito ad un periodo di somministrazione di 300 mg/die di Ovomet per 50 giorni. Già dai primi giorni si è osservato un contenimento significativo del dolore e dell’entità della rigidità articolare in base all’autovalutazione WOMAC su 3 scale per dolore, disfunzionalità e rigidità. Al t0 il dolore era classificato in media come molto acuto (13.4 punti su 20); l’indice si è ridotto significativamente a partire dal giorno 20, raggiungendo il minimo al giorno 50 (riduzione del 36%). Anche la rigidità ha subito un decremento, a partire dal 10% (giorno 10) fino alla massima riduzione del 58% al giorno 50 (anche confermata da visita di persona durante il follow up); mentre il punteggio di funzionalità è migliorato del 32%.  La metà dei soggetti al giorno 20 e il 70% al giorno 50 hanno riportato una riduzione importante (quantificata come almeno -20%) del dolore complessivo, a indicazione di un’efficacia diffusa nella popolazione in studio. Il miglioramento complessivo della condizione delle articolazioni si è anche osservato nella diminuzione del punteggio complessivo medio WOMAC che a inizio studio era di 78.5 punti ± 1.79 ed è calato a 50.9 ± 2.63 dopo 50 giorni (-35.2%).

Successivamente sono stati effettuati due ulteriori studi che hanno integrato i questionari di valutazione della condizione articolare con misurazioni ecografiche obiettive dello stato dei tendini, in particolare il tendine d’Achille; questi nuovi studi sono stati condotti in modalità controllata con placebo.

STUDIO 3 – Controllato, anziani OA in casa di riposo

Il primo, in una popolazione in età avanzata, ha arruolato un totale di 38 soggetti anziani ospiti di una casa di riposo (età media 85 anni), 19 dei quali hanno assunto la consueta dose di 300 mg/die di Ovomet® per 50 giorni, mentre l’altra metà ha ricevuto un placebo non distinguibile. Il questionario WOMAC ha rivelato una riduzione del 40% del punteggio relativo alla condizione articolare (P=0.04) nei soggetti trattati rispetto alla baseline, contro una riduzione non significativa del 28% nel gruppo del placebo. L’analisi ecografica della durezza del tendine d’Achille su un campione di soggetti sotto trattamento (n=5) rispetto al placebo (n=3) ha mostrato risultato incoraggianti in quanto nei soggetti trattati si è osservato un miglioramento nell’ordine del 46% del parametro di rigidità lineare, contro un leggero peggioramento (-2.4%) nel ramo del placebo.

STUDIO 4 – Controllato, atleti con dolore articolare

Nel secondo studio lo stesso dosaggio di 300 mg di Ovomet® è stato somministrato ad una popolazione di 22 atleti di Crossfit per valutare ancora una volta gli effetti su dolore soggettivo e su parametri biomeccanici. L’attività fisica intensa (come nel caso del crossfit praticato dai volontari di questo studio, con quasi 8 ore settimanali di media) è spesso causa di infortuni acuti e condizioni di indebolimento, dolore e disfunzioni articolari, scheletriche e muscolari. A questi problemi è possibile ovviare con pratiche di allenamento e alimentazione consone ma anche attraverso la somministrazione di sostanze attive come collagene, glicoproteine e proteoglicani che supportano la salute e la corretta fisiologia di articolazioni e tendini/legamenti. In questo caso la somministrazione di Ovomet® negli atleti ha migliorato il punteggio di autovalutazione secondo questionario WOMAC nel gruppo trattato (miglioramento del 62% ± 16.5%), effetto riscontrato in entità inferiore nel gruppo del placebo (33% ± 16%). Il trattamento con Ovomet® ha anche permesso di conservare la durezza lineare del tendine d’Achille misurata per via ecografica per confronto con quanto è avvenuto nel gruppo del placebo, ovvero una riduzione del 37.5%.

STUDIO 5 – Controllato, efficacia a breve termine

Un ultimo studio, in questo caso su una popolazione con confermati disturbi osteoartritici, è stato condotto per valutare in modo focalizzato sull’effetto a breve termine, l’efficacia di Ovomet® ancora nel contenimento del dolore articolare. Lo studio è stato completato da 18 volontari, 10 dei quali hanno assunto Ovomet®, rispetto agli 8 che hanno assunto il placebo; strumento d’analisi è stato il già menzionato questionario validato WOMAC. L’unicità di questo studio rispetto ai precedenti è che la valutazione ha misurato miglioramenti nel parametro del dolore a partire dal terzo giorno di trattamento (6%), osservando risultati già significativi rispetto alla baseline, l’entità dei quali è ulteriormente incrementata al giorno 5 (16%) e poi progressivamente fino al giorno 30 (52%), termine dello studio. Il miglioramento nel dolore articolare è risultato significativo sia rispetto alla baseline sia rispetto al trattamento con placebo, che non ha prodotto variazioni apprezzabili. Effetti paragonabili si sono registrati nella scala WOMAC relativa alla disfunzione articolare e al punteggio complessivo del questionario WOMAC. Lo studio ha quindi permesso di verificare, oltre all’efficacia di Ovomet® anche la rapidità del suo effetto, contribuendo peraltro all’ottenimento di rivendicazioni salutistiche specifiche per il Canada.